L’apprendimento che trasforma è un processo, è il fondamento del Metodo Feldenkrais® quale sistema educativo.
Esiste una stretta e significativa relazione tra movimento e cervello e il movimento è il miglior indicatore dell’attività del sistema nervoso.
Infatti, attraverso il movimento il sistema nervoso sviluppa la capacità di interagire con l’ambiente e di creare i collegamenti necessari a farlo evolvere.
Il movimento diviene mezzo di apprendimento e di trasformazione per l’essere umano sul piano fisico, emotivo e mentale. Questo processo incide direttamente sulla qualità della vita.
Sono un’insegnante certificata del Metodo Feldenkrais® dal 2012 e guido le persone che vogliono migliorare la qualità della loro vita. A partire dai gesti della quotidianità, le accompagno a piccoli passi ad avere anche relazioni appaganti e una vita piena.
è il titolo del VII Convegno Nazionale dell’AIIMF (Associazione Italiana Insegnanti del Metodo Feldenkrais) che si svolgerà a Brescia il 13-14 e 15 ottobre.
Un evento pubblico all’interno del Palinsesto Culturale Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.
Il filo conduttore sarà il tema dell’apprendimento attraverso il movimento in una prospettiva neuroscientifica che interesserà diversi ambiti: cultura del benessere, scuola, educazione, arti performative, sport, arti marziali e salute.
L’evento creerà connessioni e confronto tra diverse aree di indagine: apprendimento, riabilitazione, sensory motor e contagio emotivo.
Sono previsti momenti teorici e pratici: puoi fare una significativa esperienza del Metodo Feldenkrais® attraverso le lezioni di gruppo di Consapevolezza Attraverso il Movimento® e le lezioni individuali di Integrazione Funzionale® (aperte al pubblico).
Il programma completo del Convegno è qui.
Qualunque tipo di apprendimento implica un movimento, sia che si tratti di imparare ad afferrare un oggetto, a camminare, a parlare o a leggere.
Tutti i movimenti che impariamo nella fase di sviluppo permettono ai collegamenti neuronali di moltiplicarsi e di sviluppare relazioni tra organi di percezione, corpo, arti e ambiente: ecco l’apprendimento che trasforma.
L’apprendimento che trasforma crea così un’immagine di noi stessi, una mappa a tutti gli effetti, che serve al cervello e al sistema nervoso per interagire attraverso i muscoli e lo scheletro con ciò che ci sta attorno.
Nei primi anni di vita sviluppiamo gli “schemi motori primari” ovvero una serie di movimenti naturali primordiali che poi ci accompagneranno per tutta la vita e sui quali fonderemo movimenti più complessi. A causa di traumi, infortuni, posture o attività sportive sbagliate, però, questi schemi possono alterarsi e dare vita a movimenti poco funzionali o addirittura disfunzionali.
Le disfunzioni di movimento sono alla base delle problematiche muscoloscheletriche di cui soffre circa l’80% delle persone, come mal di schiena e dolore cervicale.
Quindi, come detto sopra, il nostro sistema nervoso procede dal semplice al complesso e questo ha un vantaggio anche a livello di economia neurale e cognitiva.
Per dirla in altre parole, è più semplice per il sistema nervoso affidarsi a un numero limitato di schemi generali assemblabili in vari modi per formare movimenti più complessi.
Questo implica, però, che quando uno “schema di base”, cioè fondamentale per assicurare la sinergia tra muscoli e scheletro, è mancante o compromesso, l’intera struttura ne risentirà.
Se il tuo vocabolario di movimento manca di uno o più schemi motori di base, molti movimenti quotidiani risulteranno alterati o compromessi.
La buona notizia è che vale anche il contrario. Quando il tuo vocabolario di movimenti si arricchisce, avrai la possibilità di conoscerti di più e, per esempio, se migliori i movimenti del bacino e ricominci a stare seduto/a a terra, migliorerai molte altre azioni del quotidiano come camminare.
puoi partecipare gratuitamente anche alla Lezione Magistrale che si terrà Sabato 14 ottobre dalle ore 14.30 alle ore 19.30 presso Auditorium San Barnaba – C.so Magenta 44 a Brescia:
– ore 14.30-15.00: apertura lezione magistrale: Lezione pratica di Consapevolezza Attraverso il Movimento® “I movimenti della mano: un flusso continuo di informazioni sensoriali per il cervello“ con Anna Maria Caponecchi
– ore 15.00-19.00: lezione magistrale: “Meccanismo mirror nell’uomo” condotta da: Prof.ssa Maddalena Fabbri Destro, Prof. Pietro Avanzini, prof. Arturo Nuara – moderatrice Caterina Forte
– ore 19.00-19.30: “Lo stato dell’arte della ricerca Feldenkrais® nel mondo” – Caterina Forte.
Sarò lieta di incontrarti al Convegno.
È una buona occasione per conoscermi e avere maggiori informazioni sui miei corsi e programmi specifici.
Sono insegnante certificata del Metodo Feldenkrais, iscritta alla Associazione AIIMF dal 2012.
Ti aspetto.